- Gozzano (Piemonte),
- Diano Marina (Liguria),
- Sestri Levante (Liguria),
- Montignoso (Toscana),
- Porto Tolle (Veneto),
- Vico Equense (Campania),
- Isole Tremiti (Puglia),
- Melendugno (Puglia),
- Rocca Imperiale (Calabria),
- Tropea (Calabria),
- Siderno (Calabria),
- Alì Terme (Sicilia).
- Cala Cravieu (Celle Ligure, Liguria),
- Vecchia Darsena Savona (Savona, Liguria),
- Cala Gavetta (La Maddalena, Sardegna),
- Marina Porto Azzurro (Porto Azzurro, Toscana),
- Porto degli Aragonesi (Casamicciola, Ischia, Campania).
- il Porto turistico Marina di Policoro (Policoro, Basilicata)
- la Marina del Nettuno (Messina, Sicilia)
Bandiere Blu 2020, la Puglia ne conquista 15: due le new entry Tremiti e Melendugno
Aumentano anche quest’anno in Italia le Bandiere Blu, i riconoscimenti ai comuni marinari e lacustri con le acque più pulite e il maggior rispetto dell’ambiente.
Sono 195 i Comuni italiani che le hanno ottenute nel 2020, 12 in più rispetto ai 183 dell’anno scorso.
I nuovi ingressi sono 12, e non c’è nessuna uscita. Hanno ottenuto il riconoscimento anche 75 approdi turistici.
Le Bandiere Blu sono attribuite ogni anno dalla ong internazionale FEE (Foundation for Environmental Education, Fondazione per l’educazione ambientale), basandosi sui prelievi delle Arpa, le agenzie ambientali delle Regioni.
In particolare le 12 new entry per i comuni sono:
Fra gli approdi arrivano quest’anno:
Perdono la Bandiera Blu nel 2020:
La Puglia con le due nuove località (Isole Tremiti e Melendugno) raggiunge 15 Bandiere, mentre la Sardegna riconferma le sue 14 località.
Anche la Calabria va a quota 14 con tre nuovi ingressi (Rocca Imperiale, Tropea e Siderno), mentre l’Abruzzo resta a 10.
Rimangono invariate anche le 10 bandiere del Trentino Alto Adige.
Il Lazio conferma le 9 bandiere, così come 9 sono quelle del Veneto, che segna un nuovo ingresso (Porto Tolle); l’Emilia Romagna conferma le sue 7 località, mentre la Sicilia ne guadagna una (Alì Terme) passando a 8 Bandiere.